Aree tematiche

Il progetto è rivolto alle classi terze delle scuole secondarie di primo grado (terza media) e alle prime, seconde e terze delle scuole secondarie di secondo grado (prima, seconda e terza superiore) di qualsiasi istituto scolastico. Il criterio di selezione non sarà soltanto basato su un criterio economico, ma riguarderà anche l’atteggiamento propositivo dello studente citato, il quale, nonostante le difficoltà oggettive, abbia dimostrato coraggio e attaccamento, interesse e intenzioni positive nei confronti dell’attività scolastica che desidera intraprendere. Con iniziativa scolastica vengono intese tutte quelle attività a sostegno non solo della sfera dell’apprendimento accademico, ma che operano su obiettivi di inclusione, socializzazione e di crescita esperienziale (ad es. socializzare con i compagni, migliorare l’autonomia e la responsabilità e imparare le regole a seconda del contesto in cui ci si trova).

Le iniziative scolastiche (o organizzate in collaborazione con la scuola) comprendono:

• Gite d’istruzione
• Uscite didattiche
• Laboratori creativi
• Corsi extra-curricolari
• Attività pomeridiane, sportive, formative e culturali

Le fasi iniziali del progetto comprendono una parte di raccolta fondi e una di stipula di rapporti con gli istituti scolastici. La prima fase di raccolta fondi (lasciata a discrezione dei singoli club o del distretto) prevede una collaborazione tra i club del distretto per ottenere una base di partenza di € 500,00 con cui poter dare inizio all’operatività del progetto.

La seconda fase prevede un periodo di promozione e comunicazione con gli istituti scolastici in modo da stipulare un accordo di collaborazione. L’obbligo della scuola dovrà essere quello di individuare uno studente (o più studenti, a seconda delle necessità e disponibilità dei fondi raccolti) che corrisponda alle caratteristiche richieste. Ogni club deve inizialmente rivolgersi a un solo istituto (sia esso una scuola secondaria di primo o secondo grado) per l’avviamento del progetto e solo in caso di mancata collaborazione da parte della scuola o di impossibilità ci si potrà rivolgere a un secondo istituto.

Una volta che l’istituto scolastico coinvolto avrà individuato lo studente meritevole, dovrà comunicarlo al delegato di club, il quale dovrà valutare che siano stati rispettati i criteri richiesti e, in caso affermativo, provvederà alla richiesta di fondi al distretto e alla conseguente donazione. L’individuazione degli studenti meritevoli e le conseguenti decisioni per l’assegnazione del premio possono essere delegati ai dirigenti scolastici e/o referenti di classe, con l’invito a coinvolgere i coordinatori DSA/BES* (* disturbi specifici dell’apprendimento/bisogni educativi speciali) qualora siano presenti all’interno dell’istituto.